VIGOR PERCONTI-ERETUM MONTEROTONDO 0-0
VIGOR PERCONTI – Trinchera, La Posta (40’st Teti), Scaglietta, Menicucci, Pellutri, Igliozzi (35’st Balzani), Iacoponi, Grappasonni (30′ st Falanga), Rante (40′ st Sarmiento), Dovidio. A dispos. Giori, De Angelis, Finucci, Pasqualini. All. Bellinati
ERETUM MONTEROTONDO – Alessandri, Palmerini, Pasqui, Ferrari, Di Paolo, Bellagamba, Filoia (30′ st Fabrizi), Mastrantoni (20′ st Bornivelli), Federici, De Marco (30′ pt Trincia), Sganga. A disuso. Baldoni, Ranieri, Antinelli, Tomassetti, Lelli, Tiscione. All. Gregori
Arbitro: sig. Mazzer di Conegliano Veneto
ROMA – Bella partita, giocata a ritmi alti e senza calcoli; bella partita, fra due squadre di alta classifica che hanno mostrato tutto il loro valore; bella partita, con alcune individualità, soprattutto fra i giovani, che ti lasciano un buon sapore in bocca. Dunque, la sorpresa Perconti, che non perde da cinque turni e sta lassù in alto, e l’eterna grande squadra con l’eterna ambizione di salire, l’ Eretum. Ne esce una partita dalle molte occasioni, con un tiro salvato sulla linea da Di Paolo e che tiene a galla l’Eretum, e una analoga occasione per i ragazzi di Gregori. Una partita con una smanacciata di Alessandri che toglie la palla dall’incrocio e soffoca in gola l’esultanza di Scaglietta e poi ancora e ancora con rapidi ribaltamenti di fronte. Finisce 0-o ed è giusto così. Ma non possiamo non annotare la prestazione di due ragazzini dal talento purissimo: scegliamo Mastrantoni per l’Eretum, un centrocampista alto almeno uno e novanta ma dalle capacità di inserimento non comuni; e Iacoponi per la Vigor, un 2002 già sul taccuino di molti osservatori (oggi c’era il Genoa a seguirlo). Se non si monta la testa e semplifica il suo gioco nei momenti topici dell’azione il salto di una o due categorie è di rigore. Grande partita anche di Gallani, un centravanti pescato da mister Bellinati praticamente dal nullo, che ha fatto reparto da solo e sfiorato il gol in un paio di occasioni.
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