Bella Perconti, l’Anzio si inchina

admincalciovero 8 Dicembre 2019 0
Bella Perconti, l’Anzio si inchina

VIGOR PERCONTI- ANZIO 2-0

VIGOR PERCONTI: Trinchera, Teti, Scagliata, Menicucci, La Posta, Balzani, Grappasonni (25’st Giuliani), Igliozzi (35’st Gallinucci), Gallani (30’st Russo), Rante (40’at Ferrari), Falanga. A dispos. Giori, Stramenga, Pasquettoi, Finucci, Piccirilli. All. Bellinati

ANZIO – Rizzaro, Lonni, D0Amato, Marino, Bernardi, Poltronetti, Ludovisi, Martinelli, Camilli, Florio, Scruci. A dispos. Statello, Pacino, La Monaca, Ippoliti, Ronci, Trombetta, Giordani, Pangallo, Di Magno. All: Guida

Arbitro: Chirnoaga di Tivoli

Marcatori: 35′ pt Grappasonni, 30′ st Igliozzi

ROMA – Una bella Vigor Perconti riesce a superare un mese no (un punto in quattro partite) con la forza della qualità del suo gioco. Nonostante si trovasse davanti una squadra solida sia pure un po’ spenta come l’Anzio di patron Rizzaro, ci sono volute la velocità e la qualità dei suoi uomini migliori, Rante e Igliozzi su tutti, per spuntarla contro i tirrenici. Il primo gol arriva dopo almeno un paio di buone occasioni, tutte firmate Perconti, che solo per sfortuna o scarsa esperienza dei suoi attaccanti non si sono trasformante in reti. E’ il più giovane della compagnia, il 2001 Grappasonni, a infilare la rete di Rizzaro da pochi passi di testa dopo una tambureggiante azione di Igliozzi e compagni. Dall’altra parte Camilli si batte come un leone, ma Menicucci e La Posta fanno buona guardia. La decisione di mister Bellinati di cambiare modulo di gioco, passando da un eccessivamente spregiudicato – a nostro parere – 4-2-3-1 a un più solido 4-3-2-1, che poi in pratica diventa un 4-5-1, ottiene i suoi frutti. Viene rispolverato Balzani davanti alla difesa, con Igliozzi e Rante ai suoi fianchi, Grappasonni e Falanga più avanzati e Gallani estremo alto d’attacco. La squadra è più corta e avveduta, anche perché Dovidio – da lunedì al Tor Sapienza – e Iacoponi (infortunio alla spalla, fuori due mesi), sono due esterni difficili da sostituire.

Così la Vigor non si smuove di un centimetro quando l’Anzio, a inizio secondo tempo, sembra voler spingere sull’acceleratore, ma è lesta a ripartire in  contropiede. Ed è su uno di questi micidiali contropiede, che Falan fra lavora una splendida palla al limite dell’area, servendo Igliozzi che arriva da fuori: destro secco e palla all’incrocio dei pali. Partita chiusa.

Per l’Anzio tanta grinta – Bernardi e Poltronetti su tutti – ma poca qualità. Non è comunque una squadra che dovrà lottare per non retrocedere, perché alcuni valori in campo sono indiscutibili. Luci e ombre la prestazione del signor Chirnoaga da Tivoli.

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