Marco Iannarilli non è più l’allenatore della Virtus Nettuno. Rescissione consensuale è la formula usata per dividere le strade con il mister dei verdeazzurri. La società, infatti, ha optato per il secondo avvicendamento stagionale in panchina dopo aver sostituito Aldo Panicci proprio con Iannarilli il 18 ottobre scorso. A quel tempo fu galeotta la scon tta nel derby contro il Falaschelavinio.
QUESTIONE APERTA. Il caso vuole che anche questa panchina sia saltata subito dopo un derby. Domenica scorsa, infatti, la Virtus Nettuno ha pareggiato all’ulti- mo respiro sul campo dell’Anzio, ma questo è un risultato che resta sospeso in attesa del verdetto del giudice sportivo, chiamato ad esprimersi dopo il ricorso presentato dall’Anzio per un cambio errato della Virtus che avrebbe schierato, per un minuto, solo due under in campo invece dei tre previsti dal regolamento.
La vicenda, davvero singolare per una squadra di Eccellenza, non sarebbe piaciuta alla società verdeazzurra ed al presidente Alessandro Cesarini.
Il percorso fin qui del pur bravo Iannarilli, non ha brillato per i risultati. In nove partite alla guida dei nettunesi, compresa la s da con l’Anzio, non è arrivata nemmeno una vittoria e l’unico successo della squadra tirrenica, al momento, resta quello all’esordio in campionato contro il Real Monterotondo poi sette pareggi e sette sconfitte.
SVOLTA. Il dg Marco D’Ambra ha comunicato alla squadra che avrebbe preso lui le redini della panchina dopo che, per motivi personali, martedì lo stesso Iannarilli non aveva potuto allenare la squadra. “Abbiamo rinforzato la squadra con sei nuovi acquisti nelle ultime settimane – afferma il presidente Alessandro Cesarini – e siamo convinti di aver il giusto potenziale per puntare alla salvezza”.
NUOVO DS? Tra le voci di mercato che potrebbero interessare la Vir- tus Nettuno, nell’immediato futuro, c’è anche l’arrivo di un nuovo direttore sportivo. Il nome caldo è quello di Sandro Fabietti, ex ds del Civitavecchia, anche se dalla società nettunese raffreddano questa ipotesi:«Al momento non abbiamo avviato alcun dialogo ufficiale con Fabietti, valuteremo eventuali nuove collaborazioni nella pausa per le festività natalizie». La notizia certa, tuttavia, è che, tra i rinforzi già presi, sono già arrivati Tabarini (nipote proprio di Fabietti), Treccarichi e Spanò, tutti ex Civitavecchia.
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