VIGOR PERCONTI – MONTI CIMINI 1-0
MARCATORE: RUSSO AL 15′ PT
Note: Espulso Mamarang al 15′ st per grave intervento falloso. Al 10′ st Piergentili si è fatto parare un calcio di rigore da Trinchera
VIGOR PERCONTI . Trinchera, La Posta (1′ st Proia), Scagliata, Menicucci, Teti, Balzani, Grappasonni, Igliozzi (30′ st Falanga), Gallani, Rante (35′ st Consalvi), Russo. All. Bellinati. A dispos Giori, Stramenga, Ferrari, Pasquetto, Piccirilli, Giuliani
POLISPORTIVA MONTI CIMINI – Iacomini, Nuti, Prosperi, Lupo, Razzini, Piergentili, Cedeno, Massaini (15’st Moronti), Giurato (30’st Baronci), Mamarang, Vittorini (35′ st Bragalone). All. Scorsini. A dispos Ricci, Gasperini, Consales, Vitali, Nacioglu, Di Battista.
ROMA – La Vigor si esalta con le “grandi”, squadre che per età media e per costo di gestione sono, ma solo sulla carta, superiori ai ragazzi terribili di mister Bellinati. Eè accaduto con il Monterotondo Eretum, con il Tivoli e l’Unipomezia e ora anche la Monti Cimini ha dovuto subire la sfrontatezza tecnica e atletica di questi ragazzini pieni di voglia di giocare a calcio. Basti pensare che in campo l’età media degli ospiti era superiore di ben 32 anni su undici elementi.
Pronti via agli ordini del signor Scarpati di Formia, arbitro giovane e di talento ma forse eccessivamente compiaciuto di essere bravo. Infatti lascia molto giocare, ma sbaglia alla grande nell’episodio del rosso diretto a Mamarang, che alza troppo la gamba fino a sfiorare la fronte del giovane Grappasonni. Intervento falloso, certo, ma da giallo. Invece Scarpati sventola il rosso e sbaglia. La Monti Cimini, già sotto di un gol, viene privata così del suo giocatore migliore. Super Vittorini infatti è ancora out, e quindi la squadra stenta ad essere pericolosa. Tanto che l’unica parata che si ricordi di Trinchera è quella sul calcio di rigore, malamente calciato da capitan Piergentili.
La qualità, in realtà, sta tutta nei ragazzi in blaugrana. I due davanti, Gallani e Russo, tengono in ansia per tutti i novanta minuti la coppia esperta (forse troppo esperta…) Lupo-Razzini; a centro campo Rante è un numero dieci capace di mettere in difficoltà chiunque, mentre Igliozzi e Balzani rivestono con sapienza il ruolo degli equilibratori, lasciando al giovane Grappasonni il ruolo di incursore. Il gol di Russo, acquistato due settimane fa dal Tor Di Quinto, è un capolavoro di forza e precisione, ma anche di intesa con l’altro ariete Gallani. Palla in area dopo una combinazione tra i due, palla sul sinistro di Russo che non perdona infilzando Iacomini sul palo lontano. Nel corso della partita la Vigor ha altre occasioni per arrotondare, una clamorosa con Gallani, che solo davanti a Iacomini in uscita calcia fuori, e un’altra – questa enorme veramente – con il giovane Teti, che zncihè calciare di destro usa il piede preferito da posizione impossibile e regala la palla al portiere ospite.
La Monti Cimini cerca di reagire, ma lo fa senza chiarezza e senza qualità, e privata di Mamarang anche di quella vivacità di centrocampo che ti consente di avere in taluni casi superiorità numerica. Dunque tanti corner, palle lunghe sulle punte, e poco più.
Vittoria meritata per i giovanotti di patron Perconti, del ds La Torre e di mister Bellinati, che in premio ha annullato l’allenamento di martedì e ha dato dunque lo sciogliete le righe anticipato. Si torna in campo il 5 gennaio, quando la Vigor andrà nella tana del lupo, il Monterotondo Scalo, per l’ultima del girone di andata.
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