Trastevere, amichevole di lusso: Sfanò e compagni reggono un tempo col Brescia

admincalciovero 31 Dicembre 2019 0

TRaSTEVERE 0

BRESCIA 6

TRASTEVERE (5-3-2): Cavalli (1’ st Casagrande); Pastorelli (25’ st Ponzi), Tarantino (25’ st Coccia), Sfanò (25’ st Di Battista), Bassini (25’ st Istrate), Calisto (10’ st Di Giuseppe, 25’ st Ricci); Bertoldi (10’ st Mangione), Bergamini (25’ st Cervoni), Iannoni (1’ st Lucchese); Fontana (25’ st Pin- gitore), Lorusso (11’ st Prosperini, 25’ st Taricone). All.: Perrotti

BRESCIA 1° TEMPO (4-3-1-2): Joronen (35’ st Alfonso); Semprini, Magnani, Mangraviti, Martella; Ghez- zi (35’ st Gastaldello), Viviani, Zmrhal; Morosini; Matri, Ayè.

BRESCIA 2° TEMPO (4-3-1-2):

Andrenacci; Sabelli, Cistana, Chan- cellor, Mateju; Bisoli, Tonali, Romulo; Spalek; Torregrossa, Balotelli. All.: Corini

MARCATORI: 38’ pt Morosini, 6’ st e 27’ st Balotelli, 8’ st e 45’ st Torregrossa, 21’ st Bisoli.
ARBITRO: Angiolari di Ostia Lido

NOTE: primo tempo da 65’, secondo tempo da 45’. Angoli: 7-1 per il Brescia.

ROMA – Dopo Roma, Lazio e Frosinone, il Trastevere ha mandato in archivio un’altra amichevole di lusso a rontando il Brescia di Balotelli. La difesa a cinque ha retto il confronto di fronte a Matri e Ayè (rimasti a secco), un po’ meno davanti a SuperMario. Marco Sfanò, fascia da capitano al braccio, ha riassunto le emozioni provate dai suoi compagni del Trastevere in un pomeriggio speciale: «E’ stato bello riprovare l’ebrezza che avevamo già avuto la fortuna di sentire la scorsa estate, quando ci siamo misurati con la Roma». Il 6-0 forse è stato troppo pesante da mandare giù: «Abbiamo retto per un’ora intera – continua il difensore 31enne – abbiamo subìto solamente una rete e ci siamo resi pericolosi lì davanti. E’ un peccato non aver segnato perché i nostri attaccanti lo meritavano». Sfanò è un tifoso della Lazio. Si è travestito da Acerbi e ha marcato Balotelli da distanza ravvicinata insieme agli altri centrali, Bassini e Tarantino. «Balotelli è un fenomeno, non l’ha dimostrato di certo qui. La carriera che ha fatto parla da sola. Gli auguro il meglio, di salvare il Brescia e di segnare tanti gol in campionato. Ma non subito. Spero che non faccia male alla mia Lazio…».

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