LUISS-VIGOR PERCONTI 0-2
MARCATORI: KONE (VP) 75′ e 87′
ROMA – Gli “universitari” si devono piegare a sua maestà Kone, un ragazzino del 2004, che rifila una doppietta ai ragazzi di Stendardo (molto nervoso) e rilancia la Vigor Perconti ai piani alti della classifica del girone B di Eccellenza. Questo dice il risultato del “Don Orione”, dove la Luiss viene ospitata per allenamenti e partite. Un 2 a 0 che lascia poco spazio alle recriminazioni dei locali, perché a parte un legno scheggiato sul punizione da Agostino proprio allo scadere del primo tempo, peraltro legno pareggiato dal blaugrana Giordano sempre su punizione, mai gli attaccanti universitari hanno impensierito la difesa di mister Bellinati, superbamente guidata da capitano Moro. A scusante del modesto rendimento offensivo dei blancos di Monte Mario l’assenza dell’attaccante forse più forte e decisivo dell’intero girone B, De Vincenzi, alle prese con una dolorosa distorsione alla caviglia destra che lo terrà fuori dai giochi per diverse settimane. E anche la non disponibilità di Maestrelli, nipote del grandissimo Tommaso, un ragazzo dai piedi buoni e dal cervello rapido, ha pesato sul rendimento degli Stendardo Boys.
Ma fatta la dovuta tara, la Perconti non ha rubato nulla, uscendo vittoriosa a pieno titolo dal Don Orione.
Come dicevamo rare le occasioni nitide da rete, anche se i ragazzi della Vigor si sono sempre mostrati più vivaci e propositivi. Ma è il gioiello Kone ad aver fatto la differenza. Prima con un colpo di testa terminato di poco sopra la traversa, dopo uno stacco imperioso a centro area; poi con una scorribanda solitaria inseguita da almeno tre difensori che ha creato il panico nella difesa avversaria. E infine con il gol, causato da una improvvida respinta del giovane portiere Luiss, subentrato nel corso del secondo tempo, che ha consegnato la palla a Kone il quale, dopo aver resistito alla carica dei due centrali difensivi è entrato in velocità in area e al 75′ ha trafitto con freddezza il portiere.
Passata in vantaggio, la Vigor non ha subito più di tanto la reazione avversaria e a dieci minuti dal termine Kone ha coronato la sua giornata realizzando il secondo gol su calcio di rigore, provocato per chiaro atterramento in area del subentrato Zarola.
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