ROMA – Non tanto per il risultato, comunque importante perché andare a vincere a Gaeta, secondo in classifica, portandosi dietro il fardello del fanalino di coda è tanta roba, quanto per il segnale che la vittoria ha lasciato alla squadra. Tre gol, di tre ragazzini; una difesa cattiva e un centrocampo esemplarmente guidato da Simone Palermo, un giocatore che ha 200 presenze tra B e C, un ragazzo che ha sposato in pieno il progetto Vigor e che quindi è destinato a restare a lungo nei quadri della società, da tecnico una volta che avrà deciso di smettere di giocare: sono state queste le armi vincenti dei ragazzi in blaugrana. E ora ci credono più tutti, che la salvezza non è una chimera. La società si sta muovendo e il primo colpo si chiama Paolo Di Gioacchino, classe 92, difensore centrale di grande esperienza e affidabilità. “Quello che ci voleva per puntellare ancora di più la nostra difesa – spiega Francesco Bellinati – e soprattutto perché ho un progetto di squadra in testa che con l’arrivo di Di Gioacchino riuscirò a mettere in pratica. Ora mi aspetto un altro colpo e so che la società ci sta lavorando come serietà”. Un attaccante, mister? “Forse la deluderò, ma ho chiesto un centrocampista di qualità. Vede, gli attaccanti bravi non si muovono, o per questioni lavorative o perché magari non se la sentono di venire a rischiare in un campionato in salita. Così ho deciso che ne faccio a meno. Aumento la qualità del centrocampo, affianco a Palermo ci metto un altro big, e davanti la palla comunque arriverà. I miei ragazzini sono veloci, hanno tecnica e anche se non ho il bomber per antonomasia, i gol li faccio”.
Chiediamo a Emilio Piervincenzi, già presidente di Montecelio e Monte Grotte Celoni, che ha messo la sua esperienza del campionato di eccellenza, a disposizione della Vigor, chi potrebbe essere questo centrocampista. “Beh, è chiaro che non ve lo posso dire. Ma siamo vicini, molto vicini. E per quanto riguarda l’attaccante mister Bellinati ha pienamente ragione: o si prende uno che ci crede, o è inutile”.
Comments are closed.