Impresa del San Cesareo. La squadra di Fabrizio Ferazzoli strapazza l’Ancona e tiene il comando del girone F. Poker al “Del Conero” firmato da uno straordinario, impetuoso Stefano Tajarol. Sue le quattro reti che hanno messo ko il team di Gentilini che si era addirittura portato sul doppio vantaggio con Ambrosini, su rigore, e Gramacci. La magica giornata dell’attaccante laziale consente alla sua squadra di conservare il discreto margine di vantaggio di due punti dalla Sambenedettese che, con un punteggio all’inglese, ha cancellato a sua volta le velleità di resistenza della Vis Pesaro. Le altre inseguitrici, Maceratese e Termoli, non hanno giocato le loro rispettive gare contro Astrea e Amiternina per le avverse condizioni climatiche, che hanno compromesso il regolare svolgimento delle partite su molti campi d’Italia. Risorge il Città di Marino. I castellani, dopo il successo casalingo (il secondo consecutivo) contro l’Isernia, non sono più ultimi e raggiungono in classificala Recanatese(altra squadra prima dei molisani a cadere al “Domenico Fiore”) a quota 9 punti. La salvezza adesso non è più un miraggio per Ciaramelletti e compagni. Davanti al pubblico di casa, sotto un tremendo vento di tramontata, gli azzurri di mister Rinaldi hanno ottenuto i tre punti grazie alla doppietta di Andrea Casimirri, all’esordio assoluto con la maglia del Marino e già decisivo nel suo stadio. L’Isernia, dal canto suo, ha provato in tutti i modi con le sue punte di diamante, Panico e Artiaco, a raddrizzare il match, riuscendoci solo per un attimo, quando proprio Artiaco aveva, momentaneamente, ristabilito la parità a inizio ripresa con un preciso colpo di testa su assist di Palumbo. Contestazione a fine gara di un gruppo di circa trenta tifosi giunti dal Molise. Ultimo a sei punti il San Nicolò, prossimo avversario del Marino, sconfitto dalla Civitanovese. Ancora un pari per il Fidene, 0-0 controla Recanatese, che resta impelagato nella zona playout. Vittoria importante in chiave salvezza del Celano che supera di misura il Renato Curi Angolana mentre finisce 1-1 l’incontro di Jesi tra la formazione di casa e l’Olympia Agnonese.
Piero Zomegnan