San Cesareo inarrestabile. Dopo la strepitosa rimonta di Ancona i rossoblu stendono al “Pera”la Civitanoveseche ha avuto comunque il merito di non arrendersi mai e di rendere più difficile del previsto la vita agli uomini di Fabrizio Ferazzoli. Vittoria sofferta, dicevamo. Al gol di Stefano Tajarol (il decimo in campionato), la formazione di Cornacchini (espulso dalla panchina per proteste) risponde con il pareggio con Covelli. A regalare l’undicesimo successo stagionale alla capolista ci pensa Mancini proprio allo scadere con un rasoterra che manda in visibilio il caloroso pubblico di casa. Tengono il passo del San Cesareola Sambenedettese, che cammina sui resti dell’Isernia, travolta in casa per 5-0, ela Maceratese, che espugna Jesi con un secco 3-0. Tre squadre in quattro punti (San Cesareo 36, Samb 34, Maceratese 32) con i biancorossi di Guido Di Fabio che devono recuperare il 30 dicembre prossimo la sfida casalinga contro l’Astrea. Più staccate Termoli e Ancona. I molisani perdono l’imbattibilità che durava da nove turni (sette vittorie e due pareggi) sconfitti dalla Renato Curi Angolana (per gli abruzzesi quarta vittoria stagionale). Il Termoli, in dieci per l’espulsione di Maglione per fallo di reazione, riesce a portarsi in vantaggio con l’attaccante ex Marino Simone Miani. Nella ripresa i pescaresi tirano fuori l’orgoglio e segnano due volte in 120 secondi grazie alla doppietta di Pagliuca. I marchigiani di Gentilini, tecnico al quale la società dorica aveva in settimana confermato la fiducia insieme al ds Obbedio, pareggiano in rimonta sul campo dell’Olympia Agnonese (2-2). Polemiche a “Casal del Marmo” per la direzione dell’arbitro Pasciuta. Tra Astrea e Celano finisce 0-0, ma a protestare sono gli ospiti che lamentano l’espulsione di Valdes, un gol annullato e un calcio di rigore dubbio non concesso. Torna alla vittoria il Fidene. Era l’11 novembre scorso, trasferta a Marino, che l’undici di Chiappara non trovava i tre punti. Da quel momento una sconfitta e tre pareggi. Ieri i romani sono riusciti ad espugnare il campo dell’Amiternina grazie alla perla di Mario Raso, l’attaccante ex Arezzo al suo esordio con la maglia rossoverde. In derby al “Tubaldi” tra Recanatese e Vis Pesaro premia la squadra di mister Omiccioli.La Vis, in dieci per il rosso a Paganelli, passa con il colpo di testa di Torelli. Dura la reazione della Recanatese la quale con Rossi e Gigli riesce a ribaltare il risultato e a regalare tre punti pesanti alla loro squadra. Chiudiamo con il successo del Città di Marino sul neutro di Notaresco contro il San Nicolò. I castellani conquistano la seconda vittoria consecutiva (la prima in trasferta) grazie alle reti di Casimirri su rigore (terzo centro in due partite), Arcobelli e Ciaramelletti. In classifica i biancocelesti condividono il penultimo posto conla Recanatese(12 punti), a +6 proprio dal San Nicolò e a un passo dalla zona playout.
Piero Zomegnan