Terza puntata della nuova rubrica sull’Eccellenza laziale che vi accompagnerà fino al termine del campionato. Si chiama “PROMOSSI E BOCCIATI” e troverà ogni settimana 3 squadre, allenatori o giocatori che si sono particolarmente distinti in positivo o in negativo. Un’analisi onesta, obiettiva e senza favorire nessuno che porterà ad un giudizio settimanale che speriamo diventi oggetto anche di spunti, suggerimenti costruttivi e commenti
a cura di VALERIO D’EPIFANIO
ECCELLENZA LAZIALE – 25° GIORNATA
BOCCIATI:
1° POSTO – RIETI: Non ci siamo. Nelle ultime due gare sono arrivate due sconfitte consecutive in partite che sarebbero state assolutamente alla portata della formazione di Infantino. Perdere in questo modo 6 punti può essere poi decisivo nella volata finale considerando che gli avversari si chiamavano Montecelio e Real Monterosi, due compagini di tutto rispetto che però partivano chiaramente sfavorite nel confronto. La situazione si fa preoccupante, le giornate al termine sono 9 e la sfida di domenica al Pio XII di Albano Laziale diventa cruciale. Bisogna invertire rotta altrimenti si rischia di affondare e non raggiungere il tanto sperato traguardo finale.
2° POSTO – ALESSANDRO CUCCIARI (TERRACINA): Due sconfitte nelle ultime tre giornate di campionato. Cosa succede al Terracina? Se lo chiedono i tifosi che hanno voluto un confronto abbastanza acceso a fine gara con i giocatori, se lo domandano gli addetti ai lavori e ce lo chiediamo anche noi. La domanda va rivolta chiaramente al tecnico Cucciari che sembra aver perso lo smalto che ha portato il Terracina meritatamente in vetta alla classifica per tante giornate. Domenica a Cisterna probabilmente è stato toccato il fondo di una crisi di risultati che deve essere fermata immediatamente perché il Monterotondo Lupa non molla: la gara interna contro il Morolo può significare molto.
3° POSTO – ALBALONGA: Il 5° posto in classifica con i 7 punti di ritardo dal Nuova Santa Maria delle Mole non può lasciare soddisfatta la dirigenza castellana che, ad inizio stagione, era partita con ben altri obiettivi facendo grandi investimenti e puntando fin dall’inizio alla vittoria del campionato. In realtà sotto la gestione Di Franco sono arrivate 7 vittorie, 6 pareggi e 3 sconfitte (27 punti in 16 giornate con 1,7 punti di media a gara). Un lieve miglioramento si è avuto sotto la guida di Paolo D’Este (5 vittorie, 2 pareggi e 2 sconfitte con 17 punti in 9 gare con la media di 1,9 punti a gara) ma la sconfitta in casa della Caninese ha nuovamente allontanato l’Albalonga dai piani alti della classifica. Domenica arriva il Rieti, mancherà il finalizzatore principe Gianluca Toscano: servono obbligatoriamente i tre punti, non si possono più commettere passi falsi.
PROMOSSI:
1° POSTO – MANOLO PATALANO (PRO CISTERNA): Chapeau. Una settimana terribile, piena di eventi extracalcistici che avrebbero potuto e dovuto distrarre completamente l’attenzione del Pro Cisterna in vista della grande sfida contro la capolista Terracina. In questi casi però può accadere (raramente) che la squadra si compatti, che si unisca per l’unico obiettivo di mettere a tacere tutte le voci esterne e per far parlare solo il campo. C’è un fattore determinante in questi casi però: il ruolo dell’allenatore. E qui non si possono non fare i complimenti a quanto fatto e preparato da Manolo Patalano che di fatto ha ricompattato un gruppo scosso dall’addio in settimana di alcuni elementi importanti come Galasso, Suppa, Cini e Federici. La scena più bella? L’abbraccio di Paolo Troisi (complimenti anche all’esterno d’attacco per la tripletta) e di Roberti al momento dei loro gol con il tecnico che quasi cercava di non festeggiare, di non esultare perché probabilmente solo lui e la squadra sapevano quanto era stata dura. E ora si va in casa del Monterotondo Lupa per continuare a cullare un sogno che fino a pochi giorni fa sembrava ormai messo definitivamente nel cassetto.
2° POSTO – MARCO ASCENZI (REAL POMEZIA D.A.): Se chi ben comincia è a meta dell’opera possiamo dire senza ombra di dubbio che il suo inizio è stato devastante. Ha firmato la scorsa settimana con il Real Pomezia dopo l’infortunio occorso a Cristiano Roversi ed è stato in grado di farsi trovare immediatamente pronto: gol al debutto nel secondo tempo che vale i tre punti contro il Cecchina e gran doppietta nella seconda gara contro il Fregene. Meglio di così non poteva andare considerando le tre reti messe a segno in due giornate. Il Real Pomezia continua a restare lì, il secondo posto ora è solitario ma con un Ascenzi così si può davvero pensare in grande.
3° POSTO – ALESSIO CARLINI (MOROLO): Basterebbe solamente dire 28 reti in 25 giornate di campionato per giudicare la stagione di Alessio Carlini. Se il Morolo andrà a Terracina con soli 5 punti di distacco nella speranza di poter riaprire il campionato lo deve senza alcun dubbio al suo bomber che fin qui ha veramente strapazzato la quasi totalità delle retroguardie avversarie. Segnare più reti delle partite disputate non è da tutti, distaccare di 8 lunghezze un bomber di razza come Gianluca Toscano ugualmente non è semplice. Complimenti a Carlini e chiaramente anche al compagno di reparto Perrotti e a tutto il Morolo che è per distacco il miglior attacco del girone B d’Eccellenza con 63 reti messe a segno (e anche di tutta l’Eccellenza laziale in generale) con una media davvero invidiabile di 2,5 gol a gara segnati.
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