E’ stato un frullatore di emozioni dal primo all’ultimo minuto e oltre oggi il “Ludovico Galeotti” di Carpineto Romano per una delle partite più incredibili,5 gol,rigori negati,due espulsioni per parte. Ma Semprevisa-Bassiano di coppa Italia non è stata semplicemente questo….è stata la determinazione dei giocatori della Semprevisa a non mollare mai,è stata la grande giornata di Diego Biasiotti,autore di una tripletta,schierato al fianco di Pacetti,è stata la grinta degli allenatori Centra e Rosati allontanati entrambi dalla panchina, è stata la passione di un popolo,quello bianco verde, per sostenere la squadra fino all’ultimo respiro dentro e fuori dal campo,è stata la rissa del dopogara. Finisce 4-1, a qualificarsi è la squadra bianco verde ma questo tipo di riassunto non basta a descrivere ciò che è accaduto in un pomeriggio intero. Si parte forte sin da subito con Cocuzzi che spara alto il calcio di punizione del minuto due. La Semprevisa ha l’opportunità di passare già al minuto dieci ma Trossi maldestramente davanti la porta dopo non aver potuto calciare di prima col sinistro non inquadra lo specchio della porta. Il Bassiano risponde al minuto quattordici quando il lancio lungo di Bocchetta trova Cifra ma dinanzi a lui c’è Petriglia che riesce a toccare con la mano e a far suo il pallone. Da sottolineare l’atteggiamento poco civile dell’attaccante Lubirati che sin dalle prime battute provoca i presenti al “Galeotti e crea non poca confusione in mezzo al campo. Al 16’ Cichella tenta di sorprendere il portiere con una punizione battuta rasoterra ma Remiddi allontana in angolo. La squadra di Centra deve centrare l’obbiettivo di ribaltare l’1-3 subìto all’andata in quel di Bassiano e vede la possibilità di riuscire nell’impresa (a cui tutti i biancoverdi hanno sempre creduto) al 20’ perché su calcio di punizione, Cichella butta la palla sul secondo palo sulla quale s’avvita Biasiotti che di testa colpisce per l’1-0. L’inizio di una giornata da incorniciare per il bomber idolo del tifo locale che però deve assistere prima ai rischi corsi dalla sua squadra al 24’ quando una gittata di Di Marco arriva nella zona di Cifra che diventa possedimento di Petriglia e al 29’ quando un uscita poco giustificabile dello stesso portiere al vertice dell’area di rigore determina il calcio di rigore per fallo su Lubirati. Dal dischetto va Cocuzzi che trova l’angolo giusto e deposita in rete il gol dell’1-1. Le speranze di accedere ai quarti vengono meno per la Semprevisa che reclama a gran voce,con il clima sempre più infuocato sugli spalti,un calcio di rigore che era apparso netto dalla tribuna per fallo di Bocchetta su Biasiotti. La partita diventa la sfida a chi alza più la voce tanto che prima della fine del primo tempo l’arbitro è costretto ad annotare sul taccuino più di qualche nome. Al 45’ la squadra locale ha la possibilità di portarsi in vantaggio ma la punizione di Cichella diretta verso la traversa trova come ostacolo la testa di Bocchetta. L’inizio del secondo tempo comincia con l’assenza di Centra in panchina che viene spedito in tribuna dopo essere stato espulso,seguito a stretto giro di boa dal suo secondo Rosati. Al 55’ Biasiotti ha una grande opportunità sull’uscita a farfalle di Remiddi ma il suo destro debole viene stoppato con il piede da Bocchetta rimasto a protezione della porta. Tra il 56’ ed il 64’ i bomber bianco verdi hanno l’occasione per firmare il vantaggio ma Pacetti e Biasiotti trovano l’uno la sfortuna, l’altro il difensore ad opporsi. Quando ormai lo sconforto regnava quasi sovrano a 20’ dalla fine e la formazione di casa sembrava non poter più costruire azioni pericolose ecco che Pacetti fa uso di uno dei suoi mezzi migliori,la sua fisicità per proteggere il pallone, ed ecco che Trossi è scaltro a capire l’invito del compagno per incrociare la palla sul palo lontano e firmare il 2-1. Dopo soli cinque minuti la Semprevisa torna clamorosamente in corsa per la qualificazione quando Trossi viene steso in area da Badini,calcio di rigore. Dal dischetto va Biasiotti che non sbaglia il 3-1 per la felicità incontenibile della tifoseria. Centra e Rosati dalle tribune seguono e telecomandano come giocassero alla playstation i loro giocatori dando indicazioni e soluzioni di come disporsi in campo ma non passano neanche tre minuti e succede il delirio. Lancio di Cichella per Biasiotti che calcia in porta per il 4-1. Un’orda barbarica si riversa sulla rete che divide il campo dalle tribune ormai spoglie da tifosi riversatisi in massa a festeggiare con il numero nove in una esultanza dai contorni surreali per un’impresa insperata a causa del poco tempo ormai rimasto a disposizione ma è stata la voglia,la determinazione,il carattere a fare la differenza. Da un masso di giocatori bianco verdi riemerge Biasiotti infortunatosi nella circostanza che ha il diritto di riportarsi il pallone del match a casa. Con le unghie e con i denti la squadra di casa gioca gli ultimi minuti di gara i cui protagonisti sono i due allenatori in tribuna che cominciano a dare i numeri,4-1-4-1,5-3-2 nei minuti finali con Palomobi appena entrato che compone la linea a cinque e comandare i cambi urlando a più non posso tra l’incendio emotivo dei supporters locali. Nelle ultime occasioni Contucci,Palombi,Cacciotti S.,intervengono e spazzano via il pallone ogni qualvolta qualche nemico si avvicini all’area. Gli ultimi minuti sono all’insegna dell’inciviltà con Ceti e Birk espulsi per i falli su Biasiotti e Corvo al quale viene rifilata una manata a palla lontana. L’arbitro fischia ma non è finito il duello tra le due squadre che prosegue dopo i festeggiamenti bianco verdi per le provocazioni e le reazioni dopopartita spropositate della squadra ospite. Un parapiglia ha inizio vicino la porta degli spogliatoi al quale i dirigenti devono mettere pace con scarso successo. I tifosi locali protestano fuori dal campo per il comportamento della squadra di Coco, non potendo entrare sul terreno di gioco. I giocatori bianco verdi costretti ad aspettare polizia, vigili e carabinieri per rientrare negli spogliatoi causa atteggiamento poco civile degli avversari festeggiano,nonostante stremati,con i loro incitatori ed i loro dirigenti con un contentissimo presidente D’Arcangeli,il passaggio del turno guardando con fiducia e convinzione ai quarti di finale.
Gianmarco Battisti
SEMPREVISA:
Petriglia,Neri,Cacciotti,Corvo,Coccia(Filippi),Amici(Contucci),Amadio,
Cichella,Trossi,Pacetti,Biasiotti(Palombi).
A DISP:Incocciati,Pazienza,Cioeta,Priori
ALL:Centra(esp.) ALL 2°:Rosati(esp)
BASSIANO:Rmiddi,Badini,Noviello,Piras,Bocchetta,Birk,Del Grande,Di Marco,Lubirati,Cocuzzi,Cifra(Ceti)
A DISP:Ramiccia,Renzi,Di Russo,Ramiccia,Zompatori,Zanotto
ALL:Coco
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