SORIANESE-CASTRENSE 3-2
MARCATORI Pacenza 45’ (C.), Bez 7’st, 28’st e 30’st (S.), Cascianelli 36’st (C.)
SORIANESE Iacomini 7, Rosati 6, Argenti 6.5, Bartoli 6, Cavallaro 6.5, Merelli 6 (40’st Pellegrini sv), Polidori 6.5 (45’st Toni sv), Mandro 7, Bez 8.5, Iannotti 7, De Santis 6
PANCHINA Marcomigli, Cosimi, Perugini, Petricca, Pirillo ALLENATORE Camilluci
CASTRENSE Cima 6, Turay 6.5, Cosenza 5.5, Calistri 5.5, Federici 6, Fanelli 6.5 (40’st De Francesco sv), Crisanti 5, Cascianelli 6.5, Pacenza 5, Ingrosso 6.5 (23’st Loiseaux 6), Manini 6
PANCHINA Izzi, Isidori, Camilli, Chiaranda, Nicolini ALLENATORE Gufi
ARBITRO Sessa di Civitavecchia
NOTE Espulsi Pacenza 31’st (C.) per doppia ammonizione, Nicolini al 46’st (C.) dalla panchina per proteste
Ammoniti Mandro (S.), Bez (S.), Cosenza (C.), Calistri (C.), Cascianelli (C.), Ingrosso (C.)
Angoli 2-6 Recupero 2’ – 4’
di LEONARDO CUTIGNI
Il gran ballo delle debuttanti ha eletto la Sorianese. La formazione guidata da Camilluci si è imposta con un imperioso tre a due in rimonta mettendo in mostra gioco, grinta ed un Ivo Bez in versione stellare. Suoi i gol che hanno deciso l’incontro nonostante il passivo cumulato nella prima frazione per mano, si fa per dire, di Pacenza. Una marcatura casuale giunta nei minuti finali con una torsione di testa del centravanti gialloblu sulla ribattuta involontaria di Bartoli su una predente conclusione di Fanelli. Scarse le occasione da rete nei primi 45’ con la Sorianese abile nel manovrare il gioco, seppur sterilmente, e la Castrense incisiva ed opportunista nelle ripartenze. Nella ripresa i ventidue in campo non cambiano anche se dai primi passi si evince che la Sorianese è cambiata nell’atteggiamento. I bianco rossi, superato indenne lo spauracchio del colpo del ko al 5’ con un’incornata di Ingrosso, alzano il baricentro trovando il pareggio al 7’. Sulla punizione di Mandro è Bez a svettare più alto di tutti trovando l’angolo basso sul quale Cima non può arrivare. Al 17’ il centravanti cimino tenta il bis con un pregevole inserimento con la sfera che sorvola di poco la traversa. Il tecnico della Castrense inserisce Loiseaux per dare maggiore peso alla manovra offensiva ma allo stesso tempo scopre il fianco per le ripartenze avversarie togliendo Ingrosso che fin lì aveva agito da collante tra i reparti. La mossa si rivela fallimentare con Bez di nuovo sugli scudi al 28’ ben servito da Iannotti. Neanche il tempo di riorganizzare le idee, siamo al 30’, e per la Castrense si fa notte fonda. Polidori affonda sulla corsia destra, cross basso in area con Bez rapido a girare in rete nella più classica delle marcature. Sembra l’epilogo di una giornata trionfale per i padroni di casa ma a riaprire le tende del sipario ci pensa Cascianelli con una bordata dal limite che si insacca dopo aver lambito l’incrocio dei pali. Nei minuti finali la Castrense si gioca il tutto per tutto inserendo De Francesco, fuori dall’undici titolare per scelta tecnica, ma il risultato non cambia.