SAN CESAREO-CELANO 3-3
San Cesareo (4-4-1-1): Del Duchetto 4; Sablone 5 (16’ st Mucciarelli 6), D’Andrea 5, Galluzzo 5, Bernardi 5; Siclari 6.5, Mancini 6.5 (6’ st Vona 6), Crescenzo 7, Sabatino 6 (6’ st Sibilia 6); Delgado 6.5; Del Vecchio 5. A disp.: Bravetti, Vincenzo, Cossa, Hrustic. All.: Ferazzoli.
Celano (4-4-2): Nutricato 9; Ferrara 6, Villa 5.5, Antonelli 5.5 (30’ st Kuka 6), Terlino 5.5 (39’ pt Rea 5.5); Luzi 7, Fazi 6.5, Calabrese 7, Lancia 6.5; Lazzarini 8, Valdes 6.5 (14’ st Dema 6.5). A disp.: Merlini, Di Stefano, Salatiello, Alfano. All.: Morgante.
Arbitro: Luciano di Lamezia Terme.
Marcatori: 24’ pt Lazzarini (Cel), 41’ pt rig. Mancini (Ces), 45’ pt Valdes (Cel), 13’ st e 45’ st Siclari (Ces), 21’ st Dema (Cel).
Note: ammonite Galluzzo (Ces), Crescenzo (Ces), Nutricato (Cel), Terlino (Cel). Angoli: 9-1 per il San Cesareo. Spettatori 600 circa.
di DANILO D’AMICO
SAN CESAREO (Rm) – Il romanzo del calcio si arricchisce di un altro entusiasmante capitolo. La domenica del “Pera” di San Cesareo è emozionante fin dai primi minuti. Quando dopo cinque minuti di recupero il direttore di gara decide che può bastare così i giocatori del San Cesareo crollano a terra sfiniti dalla stanchezza e dalla delusione. Il 3-3 con il Celano è l’ultima beffa di una stagione bella e fortunata, chiusa al terzo posto dopo averla dominata a lungo. Anche il Termoli si piazza davanti alla truppa di Ferazzoli, mentre la Sambenedettese fa festa.
Davanti a 600 spettatori il San Cesareo fa fatica ad ingranare. Al 17’ Siclari calcia alto da buona posizione. Al primo affondo gli ospiti passano: minuto 24, Calabrese serve Lazzarini che fa secco un incerto Del Duchetto. Reazione del San Cesareo con la punizione alta di Delgado. Al 41’ calcio di rigore per i padroni di casa per un fallo di Nutricato su Delgado, il portiere esce e prende tutto, palla e giocatore: dal dischetto Mancini non fallisce. Il peggio sembra passato, ma non è così. Prima dell’intervallo Lazzarini serve a Valdes la palla buona per il secondo vantaggio abruzzese: tocco sotto e sfera all’angolino.
La ripresa si apre con la punizione di Valdes che sfiora il palo. Siclari al 13’ trova il pertugio giusto per il secondo pareggio dopo una corta respinta di Nutricato sul tiro-cross di Delgado. Ancora Delgado si fa vedere quando sfiora l’incrocio dei pali dal limite dell’area. Al 21’ Del Duchetto compie l’errore più grande della sua carriera quando rinvia direttamente su Dema, pallone che rotola nel sacco. Nutricato, dalla parte opposta, inizia a fare miracoli quando d’istinto dice di no a Delgado per due volte. Crescenzo segna a porta vuota, ma l’arbitro annulla per fuorigioco. Al 39’ Siclari sbaglia a porta vuota dopo l’uscita di Nutricato su Del Vecchio. Solo al 45’ Siclari riesce a dribblare il portiere realizzando il 3-3. Nei cinque minuti di recupero, con le radioline che parlano di un pareggio della Sambenedettese, il San Cesareo riesce a creare dieci palle gol che esaltano i riflessi di Nutricato, super in almeno quattro circostanze su Vona, Delgado, Siclari e Del Vecchio.
Commovente il saluto dei sostenitori del San Cesareo ai propri beniamini per un sogno solo sfiorato. La notizia della vittoria della Sambenedettese giunge solo a confermare un primo posto irraggiungibile. Appuntamento ai play off, praticamente sta per iniziare un altro mini campionato.
LE PAGELLE
PAGELLE SAN CESAREO
Del Duchetto 4: clamoroso l’errore sul gol di Dema quando tarda a rinviare e colpisce direttamente il corpo del giocatore avversario. Anche il primo gol nasce da una sua uscita fuori tempo. Giornata da dimenticare, anzi da cancellare.
Sablone 5: coinvolto nell’orrore difensivo.
D’Andrea 5: fatica a dirigere il reparto.
Galluzzo 5: Valdes non gli fa praticamente vedere mai il pallone e lo costringe anche ad un fallo vistoso nel secondo tempo.
Bernardi 5: molto spento rispetto ad altre occasioni.
Siclari 6.5: sbaglia molto, anche un gol a porta vuota. Però è l’ultimo a mollare e sigla una doppietta.
Mancini 6.5: freddo dal dischetto, primo tempo oltre la sufficienza.
Crescenzo 7: non molla mai, trascina i suoi.
Sabatino 6: lontano parente del lottatore di qualche anno fa.
Delgado 6.5: si fa vedere molto, Nutricato più volte respinge i suoi tentativi.
Del Vecchio 5: in ombra, non riesce mai a rendersi veramente pericoloso nonostante un costante attacco dei suoi. Non è un attaccante decisivo, deve ancora crescere.
Mucciarelli 6: molto utile come torre offensiva.
Vona 6: la sua vivacità ribalta la gara, ma quante imprecisioni.
Sibilia 6: attivo, ma perde due palle pericolose a centrocampo.
Allenatore Ferazzoli 5.5: si sentono le assenze di Tajarol e La Rosa, prova a cambiare la gara con gli innesti di Sibilia e Vona e in parte ci riesce. In vista dei play off importante intervenire sulla difesa.
PAGELLE CELANO
Nutricato 9: abbiamo perso il conto dei suoi miracoli, almeno sei gli interventi degni di nota. L’arbitro gli fischia contro anche un rigore dubbio. Delgado ci prova da tutte le parti, senza un esito positivo. Eroe di giornata per i suoi.
Ferrara 6: non demorde davanti alle belve inferocite del San Cesareo.
Villa 5.5: normale concedere qualcosa, ma va in confusione.
Antonelli 5.5: tarda a far ripartire l’azione.
Terlino 5.5: esce quasi subito senza lasciare traccia.
Luzi 7: quando riparte palla al piede è uno spettacolo, velocissimo e dotato di grande tecnica.
Fazi 6.5: tiene in piedi il centrocampo.
Calabrese 7: l’assist per il primo gol è una delizia.
Lancia 6.5: si propone per tutta la gara.
Lazzarini 8: punisce il San Cesareo alla prima palla utile, fa un assist a Valdes, gioca di sponda. Attaccante perfetto.
Valdes 6.5: tecnico e mobile, esce stanco.
Rea 5.5: troppi errori a causa di un pressing continuo degli avversari.
Kuka 6: entra per dare una mano nel finale alla difesa in affanno.
Dema 6.5: ha il merito di credere su una palla morta e grazie all’errore di Del Duchetto segna un gol importante.
Allenatore Morgante 6.5: conquista un punto di prestigio che vale tanto per il morale in vista dei play out.