Acque agitate non solo a Caserta. C’è anche chi sta peggio. E’ il caso della Sarnese che stando alle ultime voci domenica non si presenterà allo ‘Squitieri’ contro la Lupa Frascati. La decisione è stata presa da Pappacena, presidente del club che ha deciso di non far disputare i playoff alla squadra. La notizia si è immediatamente diffusa in tutto l’ambiente lasciando increduli staff tecnico e dirigenziale. I tifosi sperano si tratti di una provocazione, ma oggi pomeriggio i giocatori non si alleneranno. Saranno regolarmente presenti al campo per incontrare Pappacena che comunicherà ufficialmente questa presa di posizione. Il massimo dirigente nella giornata di ieri ha dichiarato di non voler schierare neppure la juniores. Qualcuno spera possa ripensarci anche perchè si falserebbe la post season. La Lupa, infatti, andrebbe direttamente al secondo turno senza neppure scendere in campo. Un gesto che avrebbe anche gravi conseguenze per il futuro calcistico sarnese poichè la Lega Dilettanti non prenderebbe certo bene questa scelta e potrebbe usare la mano pesante.
Nessun ripensamento da parte di Pappacena, la Sarnese non disputerà i playoff. Il presidente ieri ha anche comunicato la decisione di ritirare la squadra alla Lega Nazionale Dilettanti che a questo punto potrebbe decidere di ‘ripescare’ il San Basilio Palestrina. Attualmente, infatti, con il forfeit della Sarnese, la Lupa Frascati sarebbe direttamente al secondo turno senza neppure giocare. Un bel vantaggio per i romani che dovrebbero attendere la vincente di Casertana-Ostiamare per conoscere l’avversario. In ogni caso giocherebbero comunque fuori casa avendo lo scontro diretto sfavorevole con gli ostiensi e tre punti in meno rispetto ai rossoblù. Se la Lega decidesse di ripescare il San Basilio le polemiche non mancherebbero poichè si andrebbe a ridisegnare la classifica. La Casertana prenderebbe il posto della Sarnese e dunque andrebbe ad affrontare il Palestrine, mentre l’Ostiamare giocherebbe in casa con la Lupa. Un pasticcio che comunque potrebbe costare caro in termini di punti e sanzioni pecuniarie al club salernitano.