Non c’è solo la finale regionale degli juniores elite a scaldare i cuori degli appassionati di calcio dilettantistico giovanile. Sabato, alle 16, a Rocca di Papa si gioca la finale regionale degli juniores primavera, Ceccano-Montespaccato. Le squadre sono il meglio della categoria: non solo hanno vinto i loro gironi, ma hanno anche battuto le vincitrici dell’altro girone di competenza.
Il Montespaccato lo conosciamo bene. E’ allenato da Walter Morigi, 35 anni, solo da quest’anno alla società romana. “Prima ho fatto tanta Under 21, ho vinto anche un campionato, ma posso dire che quest’anno è la prima volta che alleno in una società vera, strutturata, con un presidente e un direttore sportivo e altri allenatori. Da cui ho imparato tanto”.
Con che spirito affronti il Ceccano?
“Serenità, consapevolezza dei nostri mezzi, entusiasmo. I ragazzi sanno quel che valgono e sanno anche che di fronte avranno una squadra che è arrivata prima in campionato, esattamente come noi”.
Con che modulo giocherete?
“Il solito, 4-3-3, che diventa 4-5-1 in fase difensiva”.
Conosci il Ceccano?
“No, a essere sincero. Conosco però il loro esterno sinistro, che ha fatto parte della Rappresentativa Regionale Juniores che ha vinto il titolo. Non deve essere male…”.
Aver vinto il campionato alla tua prima esperienza nelle giovanili è stato importante.
“Molto importante. Come molto importante è aver visto il lavoro degli altri tecnici del Montespaccato, come Gino Pergili che allena la juniores regionale, e aver mantenuto quella curiosità che al corso allenatori ci consigliano di coltivare continuamente. Io sono curioso e so che posso imparare sempre e continuamente da tutti”.
(e.pier.)