di DANILO D’AMICO
GUIDONIA – E’ previsto per domani l’incontro tra l’amministrazione comunale di Guidonia Montecelio e i tre presidenti delle più importanti società di calcio della Città dell’Aria che attualmente gestiscono i tre impianti più grandi: Giuseppe Bernardini per il “Comunale” con l’Acd Guidonia Montecelio, Altemizio Armeni per il “Ferraris” con il Villanova e Marco Genuini per il “Fiorentini” con il Montecelio.
In tutti e tre i casi la gestione scade il 30 giugno ed il comune non ha intenzione di concedere ulteriori proroghe. Ogni impianto sportivo ha problemi seri: il “Comunale” ha il sintetico non più usufruibile dal dicembre del 2014 per la scadenza dei dieci anni di utilizzo, il “Ferraris” è un fiore all’occhiello ma presenta lavori mai autorizzati dall’amministrazione comunale, il “Fiorentini” necessita di ulteriori lavori perché il solo campo in sintetico non può bastare a garantire l’attività.
Sull’argomento martedì pomeriggio è intervenuto con una nota anche il presidente del Comitato Regionale Lazio Melchiorre Zarelli chiedendo più garanzie a tutela delle tre società di calcio che nell’ultima stagione hanno preso parte al campionato di Eccellenza, massimo livello regionale, portando alto il nome della città anche per il Settore Giovanile e la Scuola Calcio.
Ecco, in anteprima esclusiva, cosa proporrà l’amministrazione comunale e in particolare il vice sindaco con delega allo Sport e al Demanio e Patrimonio Ernelio Cipriani: gestione affidata a una terza parte, Ente di promozione sportiva o cooperativa, tramite bando con utenze e manutenzione affidata al comune, tariffe agevolate per le società che disputano il campionato di Prima Categoria o superiori, cambio provvisorio o definitivo della tabella oraria variato solo dall’Ufficio Sport del comune.
Voci dalla città non vedono le tre società contente di questa soluzione. I tre presidenti chiedono più certezze in vista di una stagione già da organizzare. Fragore di sciabole anche dal Comitato regionale Lazio. Melchiorre Zarelli, il presidente, che vive e risiede a Villanova di Guidonia, non ha alcuna intenzione di deporre le armi. E gira a ilcalciovero.it questa domanda, da inoltrare al vice sindaco Cipriani nonché assessore allo Sport e al Demanio: “A quanto pare vuole essere il Comune di Guidonia a organizzare le manifestazioni calcistiche che dipendono dalla Lega Nazionale Dilettanti e dai vari Comitati regionali. Faccio un piccolo esempio: il Comune affitta i campi secondo un programma stabilito e un tariffario, il presidente di una società prenota il campo per la sua prima squadra due domeniche al mese dalle 11 alle 13. E se spunta una situazione emergenziale, per cui il Comitato è costretto a spostare la gara alle 15? Cosa che capita assai di frequente del resto… Che fa il presidente di quella società, mi scrive che non può farlo perché il campo alle 15 lo ha già affittato il Comune? Via, siamo seri: questi signori non sanno di che cosa stanno parlando”.