Il raddoppio di Santucci (Ostia Mare). Foto di Claudio Spadolini
SEMIFINALE GIOVANISSIMI ELITE
URBETEVERE-OSTIA MARE 1-2
URBETEVERE: Picchieri, Vitucci, Ciotti, Calcagni, Veneziale, Caputo, Perfetti, Signorino, Gianfagna, Salvi, Cianti.
All. Marinelli
A dispos. Grifoni, Carpiceci, Premici, Sama, Petrone, Iacobucci, Cosentino.
OSTIA MARE: Micucci, De Angelis, Bove, Scaccia, La Marte, Proietti, Ferrara, Paternoster, Muzi, Santucci.
All. Ranese
A dispos. Nota, Bussoni, Kurtdolor, Mirante, Coletta, Centi, Ranelletta.
Arbitro: Leoni di Civitavecchia
Marcatori: 28’st La Marte (OM), 32’st Santucci (OM), 36’st Calcxagni (U) su calcio di rigore.
Ammoniti: Scaccia (OM) e Micucci (OM)
Sostituzioni. Urbetevere: 1′ st Cianti (Iacobucci) e Perfetti (Cosentino), 20′ st Signorino (Petrone); Ostia Mare: 20′ st De Angelis (Coletta), 22′ st Paternoster (Centi), 27′ st Proietti (Kurtdolor)
di EMILIO PIERVINCENZI
Passa l’Ostia Mare! I ragazzi di mister Marinelli hanno compiuto l’impresa, andando a vincere sul campo della schiacciasassi della categoria, quell’Urbetevere che aveva stravinto il campionato e lasciato proprio l’Ostia Mare a diverse lunghezze di distanza. Ma questo è il calcio, soprattutto se si gioca tutto in una partita secca. Soprattutto dopo un primo tempo in cui se c’era una squadra più organizzata e di migliore qualità in certi suoi elementi, soprattutto a centrocampo, questa era l’Urbetevere.
Parte alla grande già dopo due minuti l’Ostia Mare, con un bel tiro da fuori del suo capitano, Scaccia, che finisce fuori di un niente alla destra di Picchieri. Poi tanto gioco a centrocampo scarse emozioni, pallino saldamente in mano ai ragazzi della Pisana. Nel secondo tempo la partita cambia. Marinelli fa due cambi, dentro Iacobucci Cosentino, fuori Perfetti e Cianti, ma non è questo che sposta la gara. Anche perché per almeno quindici minuti continua a essere l’Urbetevere la più pericolosa. In partciolatre col numero 9, Gianfagna, veloce e imprevedibile. E quando Gianfagna si infila in afea, dribbla il suo diretto avversario e mette dietro il gol sembra fatto. La palla viene colpita sul primo palo da Salvi (ragazzo talentuoso, ne sentiremo parlare) ma Micucci si supera e mette fuori a un pelo dal palo. Forse è questo che sveglia definitivamente l’Ostia Mare, che cominciano a reagire e a macinare gioco. Hanno più gambe e determinazione, la partita si comincia a giocare nella metà campo dell’Urbetevere e le occasioni fioccano. La prima, clamorosa,capita al 25′ del secondo tempo: Ferrara entra in atrea, potrebbe calciare ma rientra, respinta della difesa e palla sui piedi di Proietti che solo davanti alla porta e senza portiere, colpisce la traversa. L’Urbetevere si spaventa, l’Ostia Mare ci crede. E tre minuti dopo batti e ribatti in area, prima una traversa clamorosa, poi una seconda traversa ancora più clamorosa con la palla calciata a colpo sicuro da La Marte. Il gioco prosegue ma l’assistente del signor Leoni segnala il gol. La palla è entrata e i ragazzi di Ranese corrono verso la tribuna a esultare con i propri numerosi tifosi. L’Urbetevere cerca di reagire, ma fa poco. Si sbilancia e al 32′ st viene punita: classica azione di contropiede, Santucci a tu per tu col portiere che dribbla e insacca facile in porta. E’ il 2-0. Ma i giochi non sono ancora fatti. Il signor Leoni in pieno recupero concede un calcio di rigore che in pochi hanno visto. Va sul dischetto calcagni e mette dentro. Ma non c’è più tempo. L’Ostia Mare è in finale! L’altra semifinale, Tor Tre Teste-Savio, è finita 2-0. La finale sarà dunque Ostia Mare-Nuova Tor Tre Teste.
