Al ‘Comunale’, sotto una pioggia battente ed un campo pesante, la squadra di Stellone cala i ‘tris’ contro il fanalino di coda Barletta che ha chiuso la gara in dieci uomini per l’espulsione dell’ex difensore della Cisco Roma Mazzarani.
FROSINONE-BARLETTA 3-1
Frosinone:Zappino, Frabotta, Blanchard, Guidi, Gucher, Biasi, Frara, Gori (63’Marchi), Santoruvo, Ganci (86’Bottone). Aurelio (80’Cesaretti). A disp.:Vaccarecci, Bertoncini, Catacchini, Paganini. All.:Stellone.
Barletta:Pane, Calapai (60’Dezi), Mazzarani, Meduri, De Leidi, Romeo, Ferreira, Piccinni, La Mantia, Molina, Barbuti (46’Simoncelli, 68’Menegaz). A disp.:Liverani, Burzigotti, Vacca, Carretta. All.:Novelli.
Arbitro:Minelli di Varese.
Ass.arb.li:Cecchini di Empoli e Gori di Arezzo.
Marcatori:11′ ed 83′ Ganci (F), 48’La Mantia (B), 75’Santoruvo (F).
Note:Espulso Mazzarani (B) a 63′ per somma di ammonizioni. Ammoniti:Zappino (F) e Biasi (F). Calci d’angolo:6-3 per il Frosinone. Recupero:0’pt e 3’st. Prima dell’inizio della partita, è stato osservato un minuto di raccoglimento per ricordare l’alpino caduto in Afghanistan Tiziano Chierotti. Pioggia battente, campo pesante. Buona cornice di pubblico.
Il Frosione torna in campo dopo la sosta nell’anticipo dell’ottava giornata e cala il ‘tris’ al ‘Comunale’ contro il Barletta, fanalino di coda del girone, che si è arreso alla ‘distanza’ soprattutto dopo il cartellino rosso inflitto a Mazzarani, ex difensore della Cisco Roma, che ha rimediato due ammonizioni in pochi minuti. La squadra di Stellone si presenta con il solito 4-3-3 con Santoruvo, Ganci ed Aurelio in attacco ma anche quella di Novelli risponde con lo stesso modulo con Ferreira, La Mantia e Barbuti in fase offensiva. Il direttore di gara è Novelli di Varese, buona la sua direzione. Prima dell’inizio della gara, è stato osservato un minuto di raccoglimento in momento dell’alpino caduto in Afghanistan Tiziano Chierotti. Nella prima frazione di gioco, i gialloblù passano in vantaggio all’11’: Santoruvo approfitta di un errore difensivo dei biancorossi e serve un assist perfetto per Ganci che infila da buona posizione con un bel diagonale che termina in rete all’angolino alla sinistra dell’incolpevole Pane. Nella ripresa, ‘pronti-via’ ed i pugliesi trovano subito il pareggio: su angolo dalla destra battuto da Ferreira, tra i migliori degli ospiti con La Mantia, il pallone viene intercettato sul primo palo proprio da La Mantia, ex di turno nonché giocatore del Frosinone in prestito al Baletta, che realizza con un ‘tap-in’ al volo che termina in rete sotto la traversa. Sull’1-1, i padroni di casa, sostenuti da un pubblico molto caloroso, si rituffano in avanti ma i pugliesi sono molto ordinati e chiudono bene gli spazi. Al 63′, arriva la ‘svolta’ della partita con l’espulsione di Mazzarani, un po’ ingenua, che rimedia il secondo cartellino giallo in pochi minuti e l’arbitro Novelli lo manda anzitempo negli spogliatoi. A questo punto, i ‘canarini’, in superiorità numerica, premono con insistenza e si portano sul 2-1 alla mezz’ora: sul cross di Aurelio dal versante destro, Ganci, tra i migliori in campo con Frara, Santoruvo, Aurelio e Frabotta, realizza indisturbato dall’area piccola con un bellissimo colpo di testa in tuffo che termina in rete all’angolino alla sinistra di Pane. Dopo il goal del vantaggio, i ciociari cercano il goal della sicurezza e lo ottengono nel finale, al 37′ in virtù del calcio di rigore, ineccepibile, concesso dall’arbitro Novelli per un fallo di De Leidi su Cesaretti, subentrato da poco ad Aurelio. Dal dischetto, Ganci, autore di una doppietta nonché ‘man of the match’, realizza con un tiro molto preciso che finisce in rete all’angolino alla destra di Pane. Al triplice fischio del direttore di gara, dopo tre minuti di recupero, grande entusiasmo del pubblico del ‘Matusa’ per il sesto risultato utile di fila del Frosinone che ha ottenuto tre vittorie su quattro gare disputate in casa e consolida il suo primato in classifica mentre il Barletta, ancora senza vittorie, è un ko non del tutto negativo, al di là del risultato, dato che la squadra di Novelli, dopo una buona prestazione, è uscita dal campo a ‘testa alta’ ma nel mercato di riparazione serviranno sicuramente dei nuovi innesti per poter raggiungere la salvezza che appare molto difficile nel momento attuale…
Giorgio Attolico