La tribuna del Comunale di Guidonia
di DANILO D’AMICO
GUIDONIA – Un colloquio chiarificatore ha visto le tre società di calcio della Città dell’Aria uscire con qualche rassicurazione in più dall’incontro di ieri pomeriggio con il vice sindaco Ernelio Cipriani. Certo, le situazioni sono differenti da campo a campo, però ora ci sono certezze che prima mancavano. La prima di queste è il tariffario dei prezzi, quindi la quota mensile, che permetterà alle società di poter fare calcio a circa mille euro al mese. Un prezzo di favore considerando le potenzialità degli impianti, rivisto a seconda della grandezza e delle possibilità: questo significa che a Montecelio si pagherà meno di Villanova. La seconda certezza riguarda gli uffici che resteranno a disposizione dei club in modo da poter continuare a svolgere il necessario lavoro di segreteria. Vedremo i prossimi passi. Restano da risolvere due problemi: come sistemare le quattro squadre che richiedono il campo (Acd Guidonia Montecelio, Villanova Calcio, Montecelio Calcio e Villalba 1952), una resterà necessariamente fuori e sarà costretta a fare di necessità virtù chiedono lo spazio libero volta per volta, e come riuscire a mediare con il Villanova Calcio del presidente Altemizio Armeni. Il patron del sodalizio del “Ferraris” rischia di non godere dei privilegi dei lavori da lui effettuati in questi anni con la creazione di un campo di calcio a 5 e uno di calcio a 8 con annessi uffici. Lavori comunque eseguiti senza la certezza e la promessa di una gestione lunga nel tempo, tale da rientrare negli investimenti. Da imprenditore Armeni si è preso un rischio. Un problema che non può essere dell’amministrazione comunale che, al contrario, sta cercando di fare chiarezza sulla questione trovando una soluzione chiara per tutti con la speranza di tornare ad incassare qualche soldo per rientrare in parte delle spese delle utenze.
