di EMILIO PIERVINCENZI
RIETI – Patron Fedeli non perde tempo. Archiviata con grande delusione la stagione, con una squadra fatta per vincere e che invece alla fine si è ritrovata al quarto posto nonostante il circa mezzo milione di euro di budget, sono state prese alcune decisioni. La prima è che Infantino non sarà più l’allenatore del Rieti. Fedeli sta parlando con alcuni tecnici che bene hanno fatto quest’anno ma ancora nessuno di loro è stato scelto. I nomi? Eccoli: Paris che ha vinto il campionato con il Monterotondo Lupa, Punzi, che ha fatto un campionato straordinario col Real Pomezia con una banda di ragazzini e un budget ridottissimo, Pirozzi, che pur avendo discretamente deluso al comando del San Basilio Palestrina, è uno che Rieti ce l’ha nel cuore, per averci vinto un campionato e proiettato la squadra e la città nei professionisti.
Insomma, si ricomincia dall’Eccellenza. Anche se Fedeli non ha del tutto abbandonato l’idea di acquisire un titolo di Interregionale. Ci ha provato con lo Sporting Terni, ma si è sentito chiedere 400mila euro e ha ovviamente deciso di ritirarsi in buon ordine. Non si esclude tuttavia di ritornare alla carica, se i proprietari dello Sporting tornassero con i piedi per terra. C’è anche un’altra opzione in ballo, quella del ripescaggio. Diversi posti potrebbero liberarsi nella prossima stagione (a proposito: il Santa Maria delle Mole si iscriverà? Giungono notizie non rassicuranti da quelle parti…) e il Rieti, debole per la sua posizione in classifica ma fortissimo per gli altri requisiti (capoluogo di provincia, bacino di utenza, storia, stadio eccetera) potrebbe anche spuntare. Fedeli farà sicuramente domanda di ripescaggio. Staremo a vedere.