Il tecnico Farris a fine partita scarica la tensione così
SERIE D PLAY OFF
VITERBESE-ATLETICO AREZZO 1-1 (5-3 dopo calci di rigore)
MARCATORI Vegnaduzzo 27’ (V.), Martinez rig. 44’st (A.)
Rigori: La Porta (V.) gol, Piccolo (A.) out, D’Ambrosio (V.) gol, Pecorari (A.) gol, Pero Nullo (V.) gol, Martinez (A.) gol, Olivieri (V.) gol, Zuppardo (A.) out
VITERBESE Riommi 8, Ugolini 6.5 (33’st D’Alessio 4.5), D’Ambrosio 6, Pollini 7, Fapperdue 6.5, Ibojo 7, Nikolla 6 (24’st Olivieri 5), Ciogli 6 (18’st Persico 5), Vegnaduzzo 7, La Porta 6.5, Pero Nullo 6.5
PANCHINA Ciampini, Rapino, Gnignera, Olivieri, Gubinelli ALLENATORE Farris
ATLETICO AREZZO Casini 6, Calzola 6.5, Sereni 7, Piccolo 7, Zaccanti 7, Pecorari 6, Martinez 7, Idromela 7, Bianchini 6.5 (28’st Zuppardo sv), Dieme 6.5 (17’st Gentili 4.5), Bozzoni 6.5
PANCHINA Dolci, De Martino, Secci, Mastromattei, Barluzzi ALLENATORE Nofri
ARBITRO Cesaroni di Pesaro
ASSISTENTI Vitaloni di Jesi, Evandri di Fermo
NOTE Espulsi Gentili al 49’st per proteste (A.)
Ammoniti La Porta (V.), Sereni (A.), Idromela (A.)
Calci d’angolo 6-3 Rec 2’ – 7’
di LEONARDO CUTIGNI
VITERBO – Uno stillicidio da cardiopalma consente alla Viterbese di passare il turno. Farris in lacrime in una bolgia degna di una cornice di altri tempi. Allo stadio Enrico Rocchi, in versione arena i tifosi presenti, è l’Arezzo a partire meglio con gli amaranto che nei primi minuti provano a dare una sferzata al match con Bianchini insidioso dopo 5’ ben assistito da Dieme. All’8’ è si capovolgono i ruoli con Bianchini in versione assist man per Dieme che dall’altezza del dischetto di rigore spara incredibilmente sopra la traversa. La Viterbese superato lo shock iniziale dispiega il proprio gioco sulle fasce sfiorando il vantaggio al 16’ con una bordata dal limite di Pero Nullo di poco alta. Vantaggio che si materializza al 27’ con la forma del bomber Vegnaduzzo che deposita in rete una respinta corta di Casini su predicente diagonale di Pero Nullo. L’Arezzo accusa il colpo a livello psicologico rischiando la capitolazione al 33’ con un diagonale a fil di palo di La Porta. Questa l’ultima occasione da rete dei primi 45’. Nella ripresa i due tecnici non apportano modifiche ai propri scacchieri anche se è l’Arezzo ad entrare prima in partita con un forcing estenuante culminato con il miracolo dell’estremo difensore gialloblu Riommi su un diagonale di Idromela dal limite. Sulla respinta si avventa Pecorari trovando tutta via la bandierina alzata di Vitaloni per off side. Al 15’ un altro brivido percorre la schiena dei tifosi gialloblu con una conclusione di Zaccanti deviata d’istinto da Riommi sulla parte esterna del palo. La Viterbese prova a smorzare il ritmo imposto dagli ospiti con le sponde aeree di Vegnaduzzo portandosi alla prima conclusione verso Casini al 23’ con un destro a giro di La Porta. La visione del traguardo e la fatica accumulata nei precedenti impegni limita le iniziative dei gialloblu che arretrano il proprio baricentro alzando sugli scudi le doti difensive affidando alle ripartenze le proprie velleità come al 33’ con una conclusione alta sulla traversa di Pero Nullo. Il tecnico amaranto Nofri tenta il tutto per tutto portando a 4 il proprio fronte offensivo e quando tutto sembrava ormai perduto ecco il colpo di scena. D’Alessio atterra in area Bozzoni, Cesaroni non ha esitazioni concedendo il penalty che Martinez trasforma consegnando il match ad un punteggio di parità. Alla ruolette russa dei calci di rigore decisivi gli errori di Piccolo e Zuppardo. Nessun errore per la Viterbese che entra nei quarti con forti probabilità di un accesso in Lega Pro con Deodati alla guida della società.
LE PAGELLE
VITERBESE
Riommi 8 Strepitoso. Le sue parate tengono in vita i gialloblu consentendo un passaggio storico
Ugolini 6.5 Questa volta deve contenere e lo fa con una dedizione ammirevole
33’st D’Alessio sv
D’Ambrosio 6 Farris lo invita a tenere la linea difensiva senza avventurarsi in attacco
Pollini 7 Una diga davanti alla difesa. Lotta come un gladiatore
Fapperdue 6.5 Deve tenere a bada Bianchini. Operazione non facile ma portata a termine
Ibojo 7 Il solito puma della difesa. Aggredisce i suoi avversari senza sbavature
Nikolla 6 Tre partite in due settimane pesano. Esce affaticato
24’st Olivieri 6 Mette a segno il rigore decisivo. Basta per la sufficienza
Ciogli 6 Lotta ma non con la consueta vitalità
18’st Persico 6 Senza lodi e senza infamie
Vegnaduzzo 7 Il solito devastante bomber. Il migliore del girone in assoluto
La Porta 6.5 Partita di classe e di qualità€. Freddo al momento del rigore
Pero Nullo 6.5 Gioca a sprazzi ma quando si accende è classe pura
ALLENATORE Farris 7
ATLETICO AREZZO
Casini 6 Controlla la propria area senza sbavature
Calzola 6.5 Una presenza costante e martellante sulla propria corsia
Sereni 7 Padrone incontrastato della fascia. Ferma tutte le insidie
Piccolo 7 Regista assoluto dell’Arezzo. Peccato per il penalty calciato alle stelle
Zaccanti 7 Esperienza e posizione davanti alla retroguardia.
Pecorari 6 Dei suoi il meno brillante
Martinez 7 Una spina nel fianco. Gioca tra le linee con intelligenza
Idromela 7 Un 94’ di indiscussa qualità. Dinamismo e senso degli inserimenti
Bianchini 6.5 Lotta tra i centrali difensivi per 45’ come un gigante. Esce nella ripresa28’st Zuppardo 5 Pesa l’errore decisivo dal dischetto
Dieme 6.5 Ci mette il fisico e la qualità. Lascia il campo dopo aver dato tutto (17’st Gentili 5.5 Non incide. Si nota solo per il rosso nei minuti finali)
Bozzoni 6.5 Una spina costante nel fianco gialloblu
ALLENATORE Nofri 6,5
La partita è finita, Viterbese ai quarti
