Fabi, allenatore della Nuova Tor Tre Teste. Non c’è due senza tre. Un momento storico per la vostra società.
“C’è grande soddisfazione perché questi ragazzi hanno lavorato duramente. I nostri sono stati ragazzi stupendi, artefici di questa vittoria, che ci porta nel gotha del calcio dilettantistico regionale. Siamo contenti, e siamo contenti proprio noi, che abbiamo ottenuto la vittoria capace di chiudere il cerchio”.
Il tecnico prenestino omaggia la squadra superata con l’appendice dei tiri di rigore: “Onore agli avversari, innannzitutto. La conoscevamo come una grande squadra. Ha vinto il suo girone giocando un grande calcio. Ci vogliono anche altre qualità, per vincere, oltre a quelle tecniche, pure un po’ di fortuna. Oggi con noi c’era tanta gente, per incoraggiarci, starci vicino: tra i dirigenti il direttore sportivo, Paolo Cioeta, coi suoi assistenti e collaboratori.
Come vi hanno seguito, Antonio e Alessio Di Bisceglia?
“Il presidente, Antonio, credo che vi abbia seguito dall’inizio alla fine della radiocronaca”.
Quindi questa volta non è andato al lago di Tor Tre Teste, a dare da mangiare alle papere…
“No, questa volta penso che si sia fatto impiego del mezzo radiofonico”.
Una finale, mister Fabi, giocata da due grandi squadre, di due grandi società. Valorizzate dalle vicende del calcio.
“Siamo due realtà importanti, la Vigor Perconti e noi. C’è grande gioia, oggi, per i nostri presidenti, per i nostri colori. E’ una giornata di festa. La terremo a mente per tanti anni. E il fatto di aver vinto in tutte e tre le categorie, questo ci dà ancora più orgoglio. Voglio anche dire che dietro questi successi c’è una macchina che ha una grandissima organizzazione. E oggi penso si evinca, questo. Dietro c’è tutta una perfetta macchina organizzativa. Siamo orgogliosi”.