I tifosi del Trrracina tornano a sperare
Il Terracina non si arrende alla decisione della Giustizia Sportiva, che decise di confermare la sottrazione di un punto alla squadra di Cucciari e quindi di relegarla al secondo posto in classifica, consentendo così la promozione in serie D al Monterotondo Lupa.
Il Tribunale Nazionale di Arbitrato per lo Sport ha ricevuto istanza di arbitrato da parte della società Terracina Calcio 1925 S.S.D. arl (già A.S.D. U.S. Terracina Calcio) nei confronti della Federazione Italiana Giuoco Calcio. L’istanza ha a oggetto il provvedimento con il quale la Commissione Disciplinare Nazionale della Federazione Italiana Giuoco Calcio (C.U. n. 90/CDN del 16 maggio 2013) respingeva il reclamo della società ricorrente avverso la decisione adottata dalla Commissione Disciplinare Territoriale presso il C.R. Lazio della Lega Nazionale Dilettanti (C.U. n. 213/LND del 6 maggio 2013) con la quale veniva inflitta alla società Terracina Calcio 1925 S.S.D. arl la sanzione della penalizzazione di un punto in classifica da scontarsi nel campionato in corso.
La società era stata deferita dal Vice Procuratore Federale alla Commissione Disciplinare Territoriale presso il C.R. Lazio della Lega Nazionale Dilettanti per rispondere a titolo di responsabilità diretta ex art. 4, comma 1, del Codice di Giustizia Sportiva, per gli illeciti disciplinari ascritti al proprio Presidente, Attilio Saturno, ritenuto responsabile della violazione degli artt. 1, comma 1, CGS e 8, comma 9 e comma 15, CGS in relazione all’art. 94 ter, comma 13, NOIF, per non aver ottemperato al lodo del Collegio arbitrale presso la Lega Nazionale Dilettanti emesso all’esito del contenzioso tra la società A.S.D. U.S. Terracina e il proprio allenatore, Mauro Pernarella.
