Roma – Il Tor di Quinto ha vinto il Torneo Silvio Sensi e ha conquistato il diritto di sfidare la Roma nella partita finale. I ragazzi del 2000 di via del Baiardo hanno infatti battuto ai calci di rigore la Vigor Perconti, dopo una partita tiratissima, nervosa, perfino litigiosa quando, alla metà del primo tempo, i due allenatori si sono scambiati offese e minacce, al punto ch l’arbitro ha dovuto allontanarli dal campo. Per poi consentire loro di rientrare ma solo dopo una pace siglata con un abbraccio e una stretta di mano. E adesso la partita.
Grande partenza della Vigor Perconti, con i ragazzi di mister Pezzali costretti alla difesa e a soffrire, salvati in più di una occasione dal portierino scuola Lazio Matteo Valente, che infatti è stato premiato come miglior portiere del torneo.
Ma lentamente la furia agonistica della Vigor è andata scemando e a quel punto i 2000 di Pezzali si sono fatti coraggio, cogliendo clamorosamente due legni. Il primo con Napoleoni, che era subentrato nella ripresa, poi con Staffa, il metronomo del centrocampo blaugrana, che ha colto una traversa piena a due minuti dalla fine con un gran colpo di testa.
Finiti i tempi regolamentari, si è andati ai rigori. Ed è stata l’epopea degli errori. La tensione si poteva tagliare col coltello, nell’impianto del Pro Roma, tensione che hanno avvertito soprattutto i giovani calciatori. La Vigor sbaglia tutti i rigori, con Valente che ne riusciva a parare quattro su cinque (il quinto è andato alto). Al Tor di Quinto così è bastato realizzarne uno, con D’Orazi, per vincere il torneo e conquistare così il diritto di affrontare la Roma.
Appuntamento giovedì sempre al centro sportivo del Pro Roma in piazzale Prenestino.