Terracina, giorno di saluti. Se ne vanno Cucciari e Carannante

TERRACINA – I giorni degli addii, a Terracina. Dopo la cavalcata trionfale nello scorso campionato di Eccellenza, con il primo posto perduto solo per una ancora poco chiara decisione della giustizia sportiva, ma splendidamente compensata dalla vittoria negli spareggi di Eccellenza con il salto in serie D, se ne vanno due dei protagonisti della società. Dicono addio mister Cucciari e il vice presidente Carannante.

«Sono stati mesi fantastici culminati nel modo più bello». Così il tecnico della storica promozione in Serie D, Alessandro Cucciari, vuole congedarsi nel giusto modo con la dirigenza e la tifoseria. «Ringrazio la società, in primis il presidente, che mi ha permesso di lavorare nel migliore dei modi – afferma l’ormai ex tecnico biancoceleste – I calciatori hanno lottato fino alla fine riuscendo in un’impresa memorabile. Grazie di cuore ai tifosi che ci sono stati vicini nei momenti difficili e pazienti quando le cose non andavano nel verso giusto. Meritano queste gioie. Ho un legame speciale con questa città, spero che non sia un addio ma un arrivederci!». Cucciari dovrebbe accomodarsi sulla panchina della Lupa Roma, alla corte di patron Cerrai.

Con la premiazione di ieri in Comune si è chiusa anche l’avventura del vicepresidente Emilio Carannante. «Vanno i miei ringraziamenti alla società, al presidente e a tutto lo staff per la collaborazione – afferma – Ringrazio di cuore i giocatori per la meravigliosa annata coronata con la promozione in Serie D e per il rapporto di amicizia venutosi a creare. Auguro le migliori fortune a tutti. Un pensiero speciale al tecnico e amico Alessandro Cucciari per il gran lavoro svolto e per le qualità umane fuori dal normale che lo consacrano come allenatore di livello. Un ringraziamento particolare alla tifoseria per la passione e il calore dimostrato. Da oggi, giorno in cui lascio questa società, il Terracina ha un tifoso in più».