Il presidente della Lupa Roma lancia un grido di allarme, testimoniato dalle foto che pubblichiamo. Ecco come è ridotto lo “Stella Polare”, dove la Lupa Roma dovrebbe giocare il prossimo campionato di serie D.
“A tutti dico proprio a tutti, fate sentire il vostro pensiero. Fare sport non è diritto esclusivo di ricchi ma neanche diritto acquisito di chi pensa che urlando e minacciando possa far paura. Di sicuro ci sarebbero tante persone felici nel vedere la Lupa non giocare a Ostia……queste persone sono il vero problema per Ostia. In questi giorni anche le quote più basse della scuola calcio sono un problema per qualcuno. La Lupa non vuole cacciare nessuno, la Lupa si dice pronta a mettere a disposizione anche l’impianto di Ostiantica perché in casa Lupa più siamo e meglio siamo. La Lupa propone anche a chi interessato una polisportiva ……purché lo sport venga fatto a favore della gente e mai per interessi personali o per vincere frustrazioni personali la cui soluzione non può essere in un titolo a pagamento”.
ALBERTO CERRAI