di GUENDALINA FORTUNATI
Oggi più di ieri, nel calcio non si può pensare di ottenere risultati importanti se non si hanno a disposizione dei giovani di valore, e il Direttore Sportivo della Lupa Castelli Romani, Fabio Iengo, durante l’estate ha lavorato duramente per mettere a disposizione del mister Cristiano Gagliarducci dei ragazzi che siano all’altezza del progetto importante del presidente Virzi.
Andiamo a conoscere gli “under” che nei prossimi giorni inizieranno la preparazione con la società frascatana, partendo dall’ultimo arrivato in casa Lupa, Valerio Copponi, che proprio nella mattinata di martedì ha trovato l’accordo con il Direttore Generale Pietro Rosato, divenendo ufficialmente un nuovo giocatore della Lupa. Centrocampista mancino classe ’95, fisico imponente e grinta da vendere, come spiega il DS Iengo “Copponi è un calciatore molto simile a Dino Baggio, sia fisicamente che tecnicamente. Nonostante la giovane età, ha alle spalle una discreta esperienza. Negli ultimi anni, infatti, ha vinto lo scudetto a Marino con la Juniores Nazionale, collezionando anche delle presenze in prima squadra, mentre lo scorso anno si è misurato da titolare in un campionato difficile come quello dell’Eccellenza calabrese, distinguendosi per carattere e personalità. Valerio ha sposato immediatamente il nostro progetto, nonostante avesse delle richieste non solo da parte del Fano, ma anche da Giovanni Lopez, che lo conosce bene e avrebbe voluto portarlo con sé a Vicenza. Ci aspettiamo molto da lui, così come dal compagno di reparto Luca Migliozzi. Anche lui è un 95 con un buon pedigree, dal momento che ha partecipato a tutti i tornei e alle selezioni con la Nazionale giovanile di Giannichedda, e l’anno scorso è stato titolare in Eccellenza con la maglia del Montecelio. Sono due buoni elementi per un centrocampo come quello di Gagliarducci, nel quale senza dubbio ci sarà un giovane ad affiancare due giocatori di esperienza, che al momento dovrebbero essere Emanuele Mancini e Claudio Dantimi. A dar loro manforte ci sarà anche Loris Traditi, che a noi piace chiamare Mathias Almeyda. La passata stagione in serie D i compagni di squadra della Cynthia lo avevano soprannominato “7 Cuori”, e credo che in Eccellenza potrà fare la differenza. Anzi, non so se gli basterà il campo considerando le sue capacità di corsa!”.
E se il centrocampo appare ben attrezzato, anche in difesa sono diversi i ragazzi di belle speranze che saranno a disposizione del tecnico della Lupa per la nuova stagione. “Siamo molto soddisfatti di esserci aggiudicati le prestazioni di due ’96 provenienti dall’Urbetevere e per i quali abbiamo dovuto battere una discreta concorrenza”, continua Iengo. “Claudio Scriva è un terzino molto dinamico, che ricorda un po’ Benarrivo. Può giocare sia a destra che a sinistra, è un destro naturale che riesce a svolgere tutti i compiti della fascia, dalla fase difensiva a quella di ripartenza. Daniel Gordini, che peraltro al momento è in prova con la Primavera del Varese, è un giocatore molto strutturato che per la sua fisicità ricorda Alex, difensore centrale ex Chelsea: molto forte fisicamente, in progressione ha dei mezzi importanti; deve migliorare un po’ nell’irruenza e nei tempi di uscita, ma d’altronde il mister Gagliarducci è una garanzia per quello che riguarda la linea difensiva, e i suoi trascorsi parlano per lui. A rinforzare il reparto è arrivato anche un ’95, che può svolgere i ruoli di terzino destro o difensore centrale. Si tratta di Alessio Maccaroni, reduce da un campionato con la Primavera della Ternana: ben strutturato, 1,85 m di altezza, è molto diligente nello svolgere i compiti della linea difensiva, attento nelle diagonali, e da lui ci aspettiamo molto. Non dimentichiamo una pedina importante che era con noi anche lo scorso anno alla Cynthia, Matteo D’Orazi, un ‘93 che è un po’ il nostro Cannavaro”.
Anche tra i pali, largo ai giovani. Al momento sono tre i ragazzi selezionati per il ritiro estivo, molto diversi tra di loro ma tutti interessantissimi. “Grimaldi è un portiere di circa 1,80 m di altezza, viene da due stagioni in Eccellenza a Roccasecca ed ha già un’esperienza importante alle spalle; Promutico è un po’ più strutturato, possiamo dire che somiglia a Francesco Toldo; viene dal Fidene, ha vinto lo scudetto con le giovanili e quest’anno ha fatto il secondo alle spalle di un grande. È alla ricerca della sua consacrazione e per questo ha bisogno di giocare con continuità. Infine Abbatini, 1,81 m, reattivo, sicuro, guida bene la linea difensiva. Lo scorso anno alla Cynthia ha fatto un po’ di apparizioni e i suoi compagni gli hanno fatto i complimenti perché è sempre molto concentrato e attento a tutti i movimenti della difesa”.
E per concludere questa panoramica sui giovani, non si può prescindere dal reparto offensivo. Che, anche se con giocatori del calibro di Pippi e Fanasca potrebbe sembrare precluso ai giovani, è stato ulteriormente rafforzato con un attaccante sloveno classe ’96. “Si tratta di Dennis Casu”, spiega il Direttore Sportivo, “una prima punta molto forte fisicamente con dei discreti mezzi tecnici, ma soprattutto un ragazzo che ha tanta voglia di imparare e farsi largo. Viene dal Ciampino, dove ha fatto alcune apparizioni in prima squadra, e sicuramente avrà modo di ritagliarsi i suoi spazi durante la stagione”.