ROMA – Continua lo stillicidio delle squadre di serie D e Eccellenza che non possono giocare nel proprio stadio. E’ arcinota la situazione del Terracina, che deve giocare a porte chiuse dopo essere stato costretto fin dall’inizio del campionato a giocare fuori anche ke partite interne. Ed è ufficiale che il Gaeta disputerà i due prossimi importanti ravvicinati incontri al Comunale di Itri (alle 15:30) perchè il Riciniello continua ad essere considerato off limits.. Era quanto auspicavano la Società ed anche i supporters biancorossi, perchè l’altro campo ipotizzato, quello di Sperlonga, avrebbe costretto a giocare a porte chiuse.
I due impegni in questione sono quelli relativi al campionato (domenica con la Vis Artena) e alla Coppa Italia, tre giorni dopo, mercoledì con il Formia, gara di ritorno sedicesimi di finale. L’esito positivo delle richieste avanzate dalla Polisportiva Gaeta si è avuto grazie alla sensibilità e collaborazione dell’Amministrazione Comunale di Itri, nella fattispecie il Sindaco De Santis e l’assessore allo Sport Giovanni Ialongo e del presidente della Nuova Itri Vincenzo Ialongo. A riguardo è intervenuto il presidente biancorosso: “Dobbiamo solo essere grati a chi ama lo sport e che quindi ha mostrato grande attenzione e apertura verso le nostre esigenze – ha detto Belalba -. Mi riferisco al primo cittadino ed all’assessore allo sport del Comune di Itri, ed anche al presidente della Nuova Itri Ialongo mostratosi persona davvero sensibile, che superando alcuni problemi legati alla disponibilità del campo, ha reso fattibile la nostra richiesta. Non posso quindi non ringraziare loro di cuore per la squisita ospitalità a nome della Società che rappresento e dei tanti sostenitori del Gaeta“.