di ALESSANDRO MAZZITELLI
OSTIA LIDO – Splende il sole sull’Anco Marzio di Ostia, pubblico delle grandi occasioni, spalti gremiti all’inverosimile come degna cornice dell’atto finale del Campionato Juniores Elite. Dopo il minuto di silenzio in onore del Sen. Giulio Andreotti, Vigor Perconti e Nuova Tor Tre Teste iniziano la gara. Primi minuti di studio, il nervosismo per la posta in palio la fa da padrone, le squadre occupano la zona centrale del campo. Al 7′ accade l’imprevedibile: tiro da fuori della Vigor Perconti, il portiere Calvarese non trattiene e Piccolo sigla il vantaggio. Dopo pochi attimi di smarrimento per il gol subito è la Nuova Tor Tre Teste a prendere in mano le redini del gioco, prima con Mastrantonio poi con Bertoldi e infine con Minnucci cerca di sfondare la difesa blaugrana, non riuscendoci anche per l’attenta prestazione della difesa della Vigor che applica benissimo la tattica del fuorigioco. Infatti le uniche tre conclusioni, tra cui il gol annullato di De Bartolo della Tor Tre Teste, sono state vanificate dalla bandierina del segnalinee. Il predominio in campo dei biancorossi veniva sancito anche dalle due ammonizioni ai danni di Narcisi e Borgia della Vigor. La partita scorre via senza sussulti fino al fischio finale del primo tempo.
Nei secondi 45 minuti le due squadre mettono in campo cuore e polmoni regalando mille emozioni alla splendida cornice di pubblico dell’Anco Marzio. Al 2º minuto il pareggio della Nuova Tor Tre Teste: angolo, palla in aria e il numero 4 Santilli incornava battendo l’incolpevole Ferronetti. La Nuova Tor Tre Teste sembrava subito più fresca e padrona del campo anche se la Vigor al 7º del secondo tempo aveva l’occasione per passare in vantaggio di nuovo: fallo in area e calcio di rigore per i blaugrana. Sul dischetto va Piccolo, ma il tiro finisce clamorosamente fuori. Al 10º la prima sostituzione per la Nuova Tor Tre Teste: esce il numero 6 Greco ed entra il numero 16 Galati. Al 13º la Vigor si presenta di nuovo in area, fallo di mano netto e rigore clamorosamente negato dall’arbitro D’Aquino. La forza della Vigor Perconti piano piano svanisce, la Nuova Tor Tre Teste sembra avere la meglio, in luce il numero 7 Bertoldi, vera stella di questa squadra. Al 21º il numero 10 della Nuova Tor Tre Teste, De Palma, con un tiro da fuori centra l’incrocio dei pali. Sul rovesciamento di fronte un brutto fallo di De Bartolo costringeva l’arbitro ad estrarre il cartellino rosso ma nonostante l’inferiorità numerica era sempre la Tor Tre Teste a farsi pericolosa e infatti, al 24º, Minnucci dopo un’azione travolgente del solito Bertoldi, raccoglieva la respinta di Ferronetti e faceva esplodere l’Anco Marzio. Dopo il gol, la Vigor Perconti grazie anche alla superiorità numerica cerca di raggiungere il pari, vanamente. Al 39º le squadre tornavano in parità numerica, espulso Borgia per la Vigor Perconti. Solo all’ultimo minuto l’unica azione degna di nota: Amici da fuori area metteva la palla sotto al sette ma Caldarese, riscattando in maniera superba l’incertezza del primo gol, compiva il miracolo, deviando in angolo. Tutto era pronto per la festa finale esplosa al triplice fischio dell’arbitro dopo 4 minuti di recupero. La Nuova Tor Tre Teste mette per la seconda volta il suo nome nell’albo d’oro della competizione.